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Se sei un’estetista e hai deciso di aprire finalmente il tuo centro estetico o salone di bellezza, Settembre è il mese perfetto per farlo! L’arrivo dell’autunno è sinonimo di ripartenza e scandisce il momento perfetto per la progettazione centri estetici nuovi. Tuttavia, è assolutamente fondamentale prepararsi all’intero processo con attenzione e per tempo, ma come farlo nel rispetto delle normative vigenti?

Oggi, molte estetiste si lanciano nel settore beauty senza valutare attentamente i pro e i contro, attratte dalla crescente domanda di servizi per la cura della bellezza e del benessere. Aprire un’attività in questo settore può essere molto redditizio, ma è fondamentale pianificare con cura ogni fase del progetto per centro estetico per evitare errori che potrebbero compromettere il successo a lungo termine.

Noi di Capp Project, piccola divisione di Capp Group, ci dedichiamo ogni giorno alla progettazione e all’arredamento di centri estetici e saloni di bellezza. Il nostro obiettivo è guidare i partner dall’idea astratta alla realizzazione concreta, per garantire un risultato finale funzionale ed esteticamente impeccabile. Per guidarti passo passo nella messa in opera del tuo progetto centro estetico, abbiamo preparato una guida con 3 consigli pratici che ti aiuteranno a realizzare il salone dei tuoi sogni.

Come progettare un centro estetico a norma?

Il primo passo per aprire un salone di bellezza è assicurarsi di avere i requisiti professionali necessari. Per legge, puoi aprire un centro estetico solo se possiedi un diploma di estetista riconosciuto, o in alternativa, puoi avviare l’attività in società con un’estetista qualificata o assumere una dipendente che abbia tale diploma. Questo requisito è fondamentale per poter operare legalmente nel settore e garantire che i servizi offerti siano svolti da personale competente e qualificato.

Dal punto di vista normativo, le leggi di riferimento sono il Decreto Ministeriale n. 352 del 21 marzo 1994 e la Legge n. 1 del 1990. Quest’ultima, all’articolo 4, stabilisce che l’attività può essere esercitata solo in locali che rispettano i requisiti previsti dal regolamento comunale. Ciò significa che dovrai richiedere al comune tutte le autorizzazioni necessarie per i locali e ottenere il parere positivo dell’ASL, sia per quanto riguarda le attrezzature utilizzate che per le tecniche applicate.

Per completare l’aspetto burocratico, come per qualsiasi attività commerciale, è necessario:

  • Aprire una Partita IVA.
  • Iscriversi alla Camera di Commercio.
  • Presentare una dichiarazione di inizio attività presso il comune.
  • Ottenere i permessi sanitari dell’ASL di competenza.
  • Aprire le posizioni contributive INPS e INAIL sia per te che per i tuoi dipendenti.

Ogni passo deve essere curato nei minimi dettagli per garantire che il centro estetico rispetti le normative vigenti e non incorra in sanzioni.

3 consigli per una progettazione centro estetico efficace (2)

La Progettazione degli Spazi: affidati a Capp Project

Una volta completato l’iter burocratico, è fondamentale concentrarsi sulla progettazione degli spazi. La distribuzione degli ambienti nei progetti centri estetici è utile a garantire il massimo comfort ai clienti e l’efficienza operativa dello staff. Gli spazi devono essere organizzati in modo da offrire una chiara divisione tra le aree destinate ai trattamenti e quelle comuni, come la reception e le sale d’attesa. Inoltre, la crescente domanda di servizi aggiuntivi come massaggi, manicure, pedicure e trattamenti di nail art rende necessario un approccio progettuale flessibile, in grado di adattarsi alle esigenze specifiche di ciascun centro.

Progettare un salone di bellezza moderno, funzionale e versatile può essere una sfida complessa, che richiede mesi di pianificazione e lavoro. Noi di Capp Project siamo specializzati proprio in questo! Con quasi 40 anni di esperienza nel settore, siamo in grado di trasformare il tuo sogno in realtà, con soluzioni su misura chiavi in mano.

Per supportarti nella realizzazione del tuo centro estetico, abbiamo deciso di proporti uno schema tipo di un possibile salone beauty, individuando le 3 aree funzionali principali ed arredandole con le migliori attrezzature per interni targate Vismara

1. L’Ingresso

L’ingresso è la prima impressione che i clienti avranno del tuo centro beauty, e per questo deve essere accogliente e ben organizzato. È importante quindi creare uno spazio versatile che armonizzi alla perfezione estetica e funzionalità. Un esempio di arredamento per questa area comprende il Reception Light Tris, un bancone elegante e pratico, dotato di pannello frontale retro-illuminato capace di garantire riservatezza e semplicità. Per completare l’ambiente, consigliamo la sedia Brio con ruote in acciaio cromato, comoda e regolabile, e le mensole Slim, perfette per arredare la parete in modo moderno e personalizzabile.

2. La Zona Trattamenti

Le aree destinate ai trattamenti sono il cuore del centro estetico e devono essere progettate con attenzione per garantire la massima comodità sia per il cliente che per l’operatore. Nella zona manicure, il tavolo Nail Nat in nobilitato bianco opaco bordato in legno, con piano dedicato all’aspiratore e mensola per lampade UV, è una scelta saggia ed elegante. In abbinamento, suggeriamo lo sgabello Easy con seduta bianca in poliuretano espanso, capace di garantire un supporto ergonomico agli operatori grazie al tronco regolabile in altezza.

Per la zona massaggi, uno dei must-have più richiesti è sicuramente il lettino Swing. Dotato di cassetti, vano espositivo e piano estraibile per attrezzature estetiche come rotoli, termo coperta ecc., si compone di un materasso a profilo sagomato e schienale regolabile manualmente.

Mentre invece, per l’area pedicure la poltrona Saint Barth è ampia e al contempo ergonomica. La rotazione della seduta fino a 90 gradi agevola il lavoro dell’onicotecnica, mentre l’ampio poggiapiedi insieme alla vasca sottostante, permettono di effettuare una pedicure completa, garantendo alle clienti un momento di naturale relax.

3. Il Bagno

Anche il bagno deve essere progettato analizzando tutto nei minimi dettagli. L’arredo che consigliamo include mobili realizzati con struttura bianco opaco e finiture personalizzabili come il Creo 900 o il Creo 1350, dotati di ampio spazio di archiviazione per teli e altri accessori da toeletta. In più, la specchiera Make-up con illuminazione LED è il tocco di classe, da integrare sulla parete al di sopra del lavello, creando un ambiente piacevole e funzionale.

Scopri come realizzare il tuo salone beauty con Capp Project

Se desideri saperne di più sui prodotti proposti, ti consigliamo di visitare il nostro sito Capp Project per sfogliare l’intero catalogo di articoli professionali a marchio Vismara. Contatta ora i nostri esperti per ricevere un preventivo dettagliato e iniziare subito a  progettare il centro estetico dei tuoi sogni! 

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Fonte media: Pexels